SCOPO DELL’ESAME
E’ di studiare quanto i bronchi siano responsivi, cioè irritabili, negli asmatici lo sono in misura maggiore rispetto ai bronchi normali.
IN COSA CONSISITE IL TEST?
Dovrà respirare dosi crescenti di una sostanza (metacolina) in grado di irritare i bronchi. Dopo ogni inalazione dovrà eseguire una spirometria.
Il test può durare da 30 a 60 minuti.
Il test può dare sensazione di mancanza di fiato, tosse e senso di costrizione al torace.
Molti pazienti non presentano alcun sintomo. In genere comunque i sintomi sono di lieve entità e scompaiono rapidamente assumendo un farmaco broncodilatatore.
COME DEVE PREPARASI AL TEST?
Non deve assumere farmaci broncodilatatori a breve durata d’azione (come salbutamolo, terbutalina, fenoterolo, procaterolo) della sera precedente l’esame.
I farmaci contenenti salmeterolo o formoterolo vanno sospesi 48 ore prima.
I farmaci contenenti ipratropio od ossitropio vanno sospesi 24 ore prima.
La spiriva deve essere sospesa da almeno 1 settimana.
Non deve assumere farmaci antistaminici (anti-H1) ad esempio: Aerius, Xyzal, Cerchio, Clever ed altri da almeno 1 settimana.
Se sta assumendo dei farmaci colliri e/o Spray nasali e/o pomate dermatologiche lo segnali al Medico Curante che può verificare la loro composizione.
Non deve assumere caffè, the, coca-cola (o bevande simili) o cioccolato la mattina dell’esame.
Non deve avere fumato per almeno 4 ore prima dell’esame.
Devono essere trascorse almeno 6 settimane da un’infezione acuta delle prime vie aeree (raffreddore, mal di gola, febbre).
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